Data di pubblicazione
22.10.2022
Autore
fra Kilian fso

Dove l’incurabile guarisce

Un percorso verso la luce

Anni di sigarette, sesso, droghe, alcol e all’improvviso più niente di tutto questo. E oltretutto senza cellulare, senza internet, senza televisione, vivendo per un anno in una specie di fattoria – e facendolo volontariamente. Benvenuti alla Facenda da Esperança, la fattoria della speranza!

Per un mese ho vissuto in una delle circa 160 fattorie di questo tipo in tutto il mondo, in cui viene offerto un luogo di guarigione alle persone con problemi di alcol o droga, depressione o altre crisi della vita. Sono colpito dalle tante esperienze di coloro che si sottopongono a costosi programmi di trattamento ma con scarsi risultati. Invece qui è diverso: non si elimina soltanto il consumo nocivo curando i sintomi e ciò che ne consegue, ma si affrontano soprattutto le cause dei problemi e lo stile di vita.

Durante il rosario mattutino - "Cammina e prega"; foto: Andrés Brítez

Tutto questo avviene all’interno delle tre dimensioni fondamentali della vita: il lavoro, la comunità e la fede-spiritualità. Attraverso il lavoro regolare, i “recuperanti” imparano la perseveranza e la gioia in attività significative che contribuiscono a finanziare la loro permanenza. Nella loro vita comunitaria, durante i pasti, i giochi e le altre attività, ho sentito il potere curativo di un’atmosfera familiare, nonostante alcuni occasionali litigi. E la cosa più importante, ciò che non solo ha portato alla creazione della fazenda ma che la mantiene viva, è la fede vissuta. Mi ha stupito il modo in cui la santa Messa, il rosario, l’adorazione eucaristica e le riflessioni sulla Bibbia (ri)aprono passo dopo passo i cuori dei giovani al senso della vita. Sono rimasto particolarmente colpito dall’apertura e dall’onestà con cui si raccontavano a vicenda come stessero andando le cose, scambiandosi regolarmente indicazioni su come ognuno metteva in pratica la Parola di Dio nella propria vita.

In Italia (Calabria e Puglia) ci sono due fazende maschili e una femminile nella quale si accolgono anche donne esposte ai conflitti, che sono in gravidanza, subiscono violenze o hanno problemi di anoressia. Ulteriori informazioni su  fazendaitalia.org oppure info@fazendaitalia.org.

Durante queste quattro settimane di tirocinio pastorale vissute a settembre ho anche avuto la gioia di poter sperimentare una piccola guarigione. Mi sono reso conto che le dinamiche della mia vita sono le medesime: le virtù, soprattutto nel lavoro, l’amore per le persone che mi circondano e l’attuazione concreta della luce della fede sono i pilastri decisivi della vita, e sono proprio essi che mi portano sempre più verso la pienezza della felicità.
 

fra Kilian, fso