V° Incontro mondiale delle Nuove Forme di Vita Consacrata a Roma
L’Arcivescovo Segretario della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e Società di Vita Apostolica, S.E. Mons. José Rodríguez Carballo, O.F.M., ha presieduto la sessione conclusiva dell’Incontro, nella quale hanno parlato i segretari dei diversi gruppi di lavoro. La nozione di consacrazione o impegno nei diversi stati di vita, la comunione nella missione, i modi d’appartenenza secondo lo stato di vita e il termine “famiglia ecclesiale” sono stati alcuni dei temi fondamentali emersi. Inoltre, i gruppi di lavoro hanno riflettuto su alcuni concetti proposti dai relatori dell’Incontro: la consacrazione carismatica, messa in luce da Lourdes Grosso, M.Id.; il termine “famiglie ecclesiale e rapporti tra stati di vita”, proposto da P. Friedrich Bechina, F.S.O.; consacrazione come Alleanza con Dio, approfondito da P. José Cristo Rey García Paredes, C.F.M.; e la comunione missionaria, analizzata da P. Rodrigo Moya, F.M.V.D.
Mons. Carballo ha portato anche il saluto e la benedizione di Papa Francesco, con cui aveva appena parlato alcune ore prima, e ha riferito dell’interesse manifestatogli dal Santo Padre verso le nuove forme di vita consacrata. Ha valutato positivamente tra le esposizioni la varietà carismatica come segno del fatto che “lo Spirito non si ripete, ma è creativo”, e ha incoraggiato le nuove forme a mantenere questa ricca diversità. Il Segretario per il Dicastero della Vita Consacrata ha segnalato anche alcuni aspetti da considerare nel lavoro futuro: la cornice giuridica, la consapevolezza che la legge deve aiutare la vita; la comunione ecclesiale; il rapporto con i fondatori e fondatrici; il senso del servizio d’autorità; la nozione di consacrazione e l’importanza della formazione.