La potenza di Dio nella debolezza umana

San Paolo, il grande Apostolo, confessa: “Per me infatti il vivere è Cristo e il morire un guadagno” (Fil 1,21). Madre Julia scrive: “Paolo afferma che la grazia di Dio manifesta la sua potenza nella debolezza. Rendendo testimonianza alla propria esperienza, egli professa in tal modo la sua fede nella potenza della grazia che lo ha guarito dalla tendenza a ricadere su se stesso e a riferire tutto a se stesso. Nei confronti della propria debolezza egli può anche dire: ‘Tutto posso in colui che mi dà la forza’ (Fil 4,13) e ‘Non sono più io che vivo, ma Cristo vive in me’ (Gal 2,20). Come è stato capace di esprimersi in questo modo? E’ stato possibile perché ha offerto tutto il suo essere umano pienamente a Cristo, il Verbo di Dio fatto uomo.”

Tutto posso in colui che mi dà la forza (Fil 4,13).